Un aspetto molto importante di una rapporto dominazione /sottomissione è la costruzione della fiducia reciproca.
Il tipo di rapporto che si cerca nel BDSM comporta pratiche che possono essere fisicamente pericolose unite ad emozioni e sentimenti che possono essere sconvolgenti. L'intensità estrema è qualcosa che viene cercato da tutte le persone che si interessano di BDSM, ogni persona (a modo suo) cerca intensità che sia fisica, emotiva, intellettuale, sentimentale o in tutti questi aspetti assieme.
La tentazione è quella di tuffarsi a capofitto, è quella di bruciare le tappe e farsi travolgere nel "fuoco" di una pratica o di un rapporto senza stare troppo a pensare alle conseguenze. Questo può andare benissimo, anche lasciarsi travolgere può fare parte dell'esperienza cercata ed ha un suo valore ed un suo gusto.
Prima di affidarsi a qualcuno/a in questo modo, è necessario prendersi il tempo di conoscersi reciprocamente, di parlare (magari anche di cose al di fuori del BDSM) e cercare di valutare la persona che ci sta davanti. Chi vuole sottomettersi osserva e studia la persona che eventualmente lo/la sottometterà, chi vuole sottomettere osserva e studia la persona che eventualmente si sottometterà a lui/lei.
In questa fase del rapporto si costruisce un aspetto molto importante, la fiducia reciproca basata sulla conoscere l'altra persona.
Per esempio, è necessario capire se quel dominate ha autocontrollo e quanto, è necessario capire se quel dominate conosce le pratiche che poi realizzerà, è necessario capire che genere di sottomissione quella certa sottomesso/a vuole e si immagina oppure che genere di sottomissione potrebbe accettare, è necessario capire se quel sottomesso ha problemi emotivi /emozionali e di che tipo e di che gravità.
Tutto questo (ed anche altro) non è possibile realizzarlo immediatamente, questo non si riesce a realizzare soltanto cavalcando l'impulso di un interesse profondo e istantaneo.
Un dominante che vuole assolutamente bruciare le tappe, qualcuno/a che spinge e incalza cercando senza tregua sempre qualcosa di più dal sottomesso ha indubbiamente un suo fascino. Questo è il fascino dell'uomo forte e volitivo che non si accontenta e pretende oppure il fascino della donna esigente ed altera che non concede il suo tempo ad uno qualunque e che pretende devozione senza risparmio.
Però questo modo di condurre il gioco ha un difetto, non permette a chi domina di conoscere le caratteristiche di chi è dominato (magari anche solo per usufruirne meglio) e non permette a chi è dominato di valutare chiaramente le caratteristiche e le qualità di chi vorrebbe dominare.
Andare in fretta non permette di costruire fiducia.
Secondo me, chiunque pretenda che un sottomesso/a semplicemente "si adegui immediatamente" alle sue richieste ha un atteggiamento sospetto, perchè non si cura minimamente di costruire la fiducia e la conoscenza reciproca necessarie a fare funzionare veramente un rapporto BDSM.
Prestate attenzione quindi a chi si comporta cosi, perché chi cerca una "sottomissione istantanea" a mio parere non ha intenzione di approfondire nulla ma vuole solo un gioco più o meno superficiale e divertente.
Intendiamoci bene, per me non c'è nulla di sbagliato nel cercare solo un gioco divertente, ci mancherebbe altro. Però quasi inevitablemente nascono dei problemi quando uno dei due partner inizia a credere alle parole dell'altro senza vedere che questa persona non si cura di costruire la fiducia ne di conoscere.
Se volete potete provare a paragonare la fase iniziale di un rapporto BDSM ad una "cotta" adolescenziale.
Non è certamente la stessa cosa ma dal punto di vista delle emozioni e dei sentimenti il paragone regge molto bene. Nel momento in cui scatta l'innamoramento, l'istinto è quello di lasciarsi andare, di bruciare subito le tappe senza darsi il tempo di conoscersi realmente e di costruire la fiducia reciproca. Quasi la stessa cosa può succedere nelle prime fasi di un rapporto BDSM ed i rischi sono simili, anzi sono ancora maggiori dato che nel BDSM il genere di partiche fisiche (e di emozioni) ha certamente una dose di rischio maggiore.
è proprio vero quello che dici. La prima volta che mi sono fatta legare sapendo cosa stavo facendo (diciamo che in passato, per mia incoscienza personale non è sempre stato così...) è stata un'esperienza meravigliosa proprio perchè mi fidavo e così mi sono lasciata andare del tutto. Le volte precedenti c'era la curiosità, certo, e un brividino "stupido" dovuto alla situazione, ma nulla di paragonabile all'esperienza fatta con fiducia...
RispondiEliminaciao!
Ligeia